I MONACI CISTERCENSI

I MONACI CISTERCENSI

L’Ordine Cistercense è un ordine monastico nato a Citeaux, in Borgogna (Francia) nel 1098 e derivato da quello Benedettino.

L’Ordine nasce per volere di Robert, Abate a Molesme, il quale decide di trasferirsi, con una ventina di compagni, in una località solitaria detta Citeaux (in latino Cistercium da cui il termine di Cistercensi), nei pressi di Digione. In questo luogo solitario il gruppo di monaci decide di vivere la regola di Benedetto (che sembrava essersi troppo allentata ed addolcita) nella sua pienezza ed integrità originale superando il rilassamento morale e religioso dei Cluniacensi (ramo riformato dell’ordine benedettino).

Infatti i Cluniacensi, all’origine,  erano stati anche loro riformatori  in senso restrittivo della Regola di San Benedetto tuttavia col passar degli anni la riforma cluniacense aveva allontanato di molto il lavoro manuale sbilanciando, secondo Roberto, l’equilibrio originario della regola.

Roberto richiamato poco dopo al monastero di Molesme in seguito ad una decisione sinodale, cede il posto di Abate di Citeaux a Sant’Alberico. A quest’ultimo succederà poi, come terzo Abate, Stefano Harding al quale si deve il primo statuto cistercense, la “Charta caritatis”. Successivamente fu l’ingresso in monastero di Bernardo di Fontaines a dare grande impulso all’Ordine.

Nel biennio 1113-1115 venivano creati altri quattro monasteri: a Clairvaux (Chiaravalle), La Fertè , Pontigny e Morimond. Questi cinque monasteri (abbazie madri) costituirono l’ossatura dell’Ordine e da esse partirono nuove gemmazioni in tutta europa. Alla fine del XII secolo le abbazie cistercensi erano più di 500.

Robert de Molesme

Abbazia di Citeaux

2024-02-01T15:14:28+01:00 27 Luglio 2010|ARCHIVIO, VARIE|