IL PATRIARCA GREGORIOS III RICEVE LA CONFEDERAZIONE TEMPLARE “Bernard de Clairvaux”

IL PATRIARCA GREGORIOS III RICEVE LA CONFEDERAZIONE TEMPLARE “Bernard de Clairvaux”

Il Patriarca Sua Beatitudine Gregorios III Laham con i membri della Confederazione Templare. Città del Vaticano, Santa Marta, 22 Ottobre 2015 AD.

Stato Città del Vaticano. Ieri 22 Ottobre 2015 AD, giorno in cui la Chiesa Cattolica ricorda la memoria di San Giovanni Paolo II, tra le suggestive mura di Santa Marta, ricche di spiritualità e di un palpabile spirito di fratellanza cristiana, la Confederazione Templare Internazionale (CTI) “Bernard de Clairvaux” ha avuto il privilegio di essere ricevuta da Sua beatitudine Gregorio III Laham, Patriarca d’Antiochia, di tutto l’Oriente, di Alessandria e di Gerusalemme della Chiesa cattolica greco-melchita.

Sua Beatitudine il Patriarca Gregorio III attorniato dai responsabili degli Ordini facenti parti della Confederazione Templare Internazionale “Bernard de Clairvaux”. Roma, Santa Marta, 22 Ottobre 2015 AD.
Sua Beatitudine il Patriarca Gregorio III attorniato dai responsabili degli Ordini facenti parti della Confederazione Templare Internazionale “Bernard de Clairvaux”. Roma, Santa Marta, 22 Ottobre 2015 AD.

All’ingresso del Patriarca nella sala forte è stata l’emozione dei rappresentanti delle varie comunità italiane di tradizione templare e neo templare che hanno deciso di aderire al progetto della Confederazione Templare Internazionale “Bernard de Clairvaux”.

Il Patriarca Gregorio III ha ricevuto i cavalieri al di fuori di ogni protocollo, con l’affetto, la gioia, la benevolenza e il calore con cui un padre accoglie i propri figli.

Dopo una breve presentazione dei vari raggruppamenti che costituiscono la Confederazione e delle finalità della stessa, il colloquio è proseguito con un discorso informale del Patriarca sulla situazione dei cattolici nel vicino Medio Oriente, sulla Siria, e sullo stato di estremo disagio e di pericolo in cui vivono i cristiani nei territori minacciati dall’ ISIS. Infatti i confratelli in Cristo del vicino Oriente necessitano di un aiuto concreto non solo per quanto riguarda la sanità, l’istruzione ma anche per le più semplici attività della vita quotidiana.

Il Patriarca ha avuto parole di stima per i due Comandanti della CTI e cioè il fra Cav. Diego Beltrutti di San Biagio del Venerabilis Ordo Sancti Sepulchri di Seborga e il fra Cav. Davide Nanni del Priorato di San Giorgio dei Cavalieri Crociati di Cristo e per il loro impegno a favore dei fratelli cristiani siriani.

L’incontro ha toccato il punto più alto quando, alla presenza dell’Archimandrita padre Mtanious Haddad, Sua Beatitudine Gregorio III ha impartito la benedizione ai diversi raggruppamenti equestri, ai loro responsabili intervenuti, estendendola anche ai loro famigliari.

Al termine di un momento di raccoglimento, oltre ai già citati Comandanti della CTI, il Patriarca ha impartito la benedizione a fra Massimo Civale della Confraternita dei Cavalieri Templari Cristiani “Jacques de Molay”, a fra Renato Mollica della Congregazione Internazionale Accademica Templare “Jacques de Molay” e a fra Nino Aloi, dell’Ordo Monasticum Pietas Pellicani.

La toccante cerimonia si è poi conclusa con una invocazione al nostro Signore Gesù Cristo affinché protegga il popolo Siriano di qualunque religione e di qualunque etnia, e in particolare i confratelli cattolici affinché possano continuare a vivere ed a pregare nella terra dei loro padri, finalmente liberi e sicuri.

2018-01-20T22:26:58+01:00 22 Ottobre 2015|ARCHIVIO, CONFEDERAZIONE, INCONTRI|